Perchè molti strumenti di analisi NON sono adatti alla piccola e media cantina?
Storicamente, fino a pochi anni fa, erano quasi esclusivamente solo le grandi aziende (che producono diverse centinaia di migliaia o qualche milione di bottiglie l’anno) che internalizzavano parte delle analisi di controllo, quindi molti degli strumenti presenti sul mercato sono stati pensati e progettati per le loro esigenze.
Nel panorama italiano però più dell’86% delle aziende vitivinicole sono di piccole o medie dimensioni, magari famigliari, e producono un numero di bottiglie inferiore alle 200.000 bottiglie.
Questo documento è rivolto ai produttori proprietari di aziende vitivinicole di piccole e medie dimensioni che desiderano portare una parte del controllo qualità del proprio prodotto all’interno della propria azienda, e ad enologi consulenti che desiderano fare analisi in campo o direttamente in cantina come plus per la propria attività di consulenza.
Analizzeremo le tipologie di strumentazioni che non sono adatte alle piccole e medie aziende vitivinicole, per una serie di ragioni che ti spiegheremo in dettaglio.